100Sicilie 2016

100Sicilie 2016

Cinema (di ieri e di oggi), giornalismo d’inchiesta e letteratura sono grandi protagonisti della seconda sezione della rassegna “100Sicilie”, dedicata quest'anno al tema “Viaggi e transiti tra conoscenza, seduzione e erranza”.
Cinema (di ieri e di oggi), giornalismo d’inchiesta e letteratura sono grandi protagonisti della seconda sezione della rassegna “100Sicilie”, ideata e coordinata da Milena Romeo- da anni impegnata sul fronte dei progetti ed eventi legati alla cultura e all'arte siciliana, dedicata quest'anno al tema “Viaggi e transiti tra conoscenza, seduzione e erranza”, promossa da Cara Beltà fino a dicembre a Messina, con un appendice romana, il 6 alla libreria Farheneit di Campo dei Fiori e il 14 dicembre alla Camera dei Deputati. La Rassegna 100Sicilie varata nel 2011 per la Provincia Regionale di Messina al Monte di Pietà, quest'anno è diventata itinerante e si è snodata per due mesi in vari luoghi della città legati al tema trattato: i viaggi materiali e immateriali in una Sicilia reale e simbolica, con attenzione particolare a nodi e questioni di economia e sviluppo di grande attualità. La prima parte del percorso, patrocinato dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, insieme a una rete di numerosi enti e associazioni culturali, ha visto in ottobre tre incontri significativi, tra cui la presentazione di due libri e la conferenza “Il futuro della memoria”sulla portualità di Messina, alla Camera di Commercio. Molto apprezzata poi a Villa Cianciafara la conferenza che ha ripercorso la pioneristica storia del cinema a Messina e Catania, città d’avanguardia per tutto il Meridione, attraverso le relazioni degli studiosi Nino Genovese (L’alba del cinema peloritano, il kinefotografo del 1897, e “l’Orfanella di Messina”) e Franco La Magna (con la proiezione di un raro filmato con Giovanni Grasso); ha seguito la presentazione del saggio “Itinerari siciliani.Topografia dell’anima. Sulle tracce di Tomasi di Lampedusa” (con Dora Marchese, Fulvia Toscano e Maria Ada Pansera). Il 25 novembre, protagonista è stato il giornalismo d' inchiesta, con l’ incontro dedicato a mafia e antimafia, che ha visto il giornalista Nuccio Anselmo, cronista della “Gazzetta del Sud”, dialogare con Nino Amadore, giornalista del Sole 24 Ore, autore del coraggioso e puntuale saggio Il Mutamento.La mafia ha davvero cambiato pelle?. Il 27 novembre dalle 16 all’Aula Magna 2 del Dipartimento di Economia-Unime, “Viaggio nel cinema e arti visive, tra cultura ed economia”, workshop moderato dal prof. Filippo Grasso, esperto di politiche del turismo e docente di Analisi di mercato, con gli interventi del prof. Ugo Di Tullio, docente di Legislazione dello spettacolo teatrale e cinematografico dell’Università di Pisa e consigliere della “Fondazione Sistema Toscana”; di Ninni Panzera, Segretario generale di Taormina Arte e di Renato Tomasino, docente di storia del Teatro e dello Spettacolo. L’uno dicembre sarà protagonista uno dei massimi critici letterari italiani, Massimo Onofri, docente all’Università di Sassari, consigliere della Fondazione Bufalino, autore di un fortunato “Passaggio in Sicilia” che presenta il libro Benedetti toscani. Poi la rassegna si trasferisce a Roma, con due appuntamenti culturali di rilievo, tra cui, il 6, con la presentazione del saggio di Francesco Tiboni La presa di Troia. Un inganno venuto dal mare,che che ribalta lidea “cavallo di Troia” e del volume “ Viaggio nella Grecia Antica” di case editrici siciliane e il 14 presso la Camera dei Deputati “ Il mare e la sua bellezza-Tesori e veleni nel Mediterraneo con l'artista digitale Giuseppe La Spada e lo scrittore e il giornalista, autore di repotage contro la Camorra e ed ecomafie, Sergio Nazzaro